Il Siberiano è un esemplare di gatto maestoso. Proviene dalla Russia, con origine a San Pietroburgo ed è il risultato di un incrocio tra il gatto selvatico dei boschi e il gatto domestico. E’ forte, fiero, massiccio, compatto, estremamente agile, dal pelo semi-lungo, mantello idrorepellente e cute spessa per un’ottimale termoregolazione corporea. Grande cacciatore, ama l’acqua e la vita all’aria aperta, ha un carattere affettuoso, è giocoso e indipendente.
Sviluppa fino all’età di 5 anni e il maschio può raggiungere dai 7 ai 9 chili (se castrato può arrivare a 10 chili!) mentre la femmina, può pesare dai 4 ai 6 chili.
La sua vita media è intorno ai 15 anni.
Ha gli occhi grandi, leggermente ovali e arrotondati sul lato inferiore, di colore dal verde all'ambra dorata, (blu nei colorpoint), gli zigomi profondi accentuati da robuste guance ornate da vibrisse lunghe e forti. La sua coda è molto larga alla base, fitta di peli e arrotondata verso la punta. Il mantello è lungo, abbondante, con folto sottopelo che si dirada nelle stagioni più calde. La sua testa è ornata da una densa e lunga criniera. Nelle zampe ha dei ciuffetti di pelo molto sporgenti tra le dita e sotto il palmo che lo aiutano a isolarsi dal freddo e dall'umidità.
Il gatto siberiano raggiunge la maturità sessuale a 4-5 anni anche se all’età di un anno è già in grado di riprodursi. La femmina raggiunge la maturità sessuale a 9-10 mesi di età. La gestazione dura circa 2 mesi e nascono dai 3 ai 6 cuccioli. I cuccioli aprono gli occhi nella prima settimana di vita e per circa 3-4 settimane si nutrono del latte materno.
Una particolarità di questa razza consiste nella sua totale o quasi incapacità di produzione della proteina Fel d1. Proteina usualmente prodotta dalle ghiandole sebacee con un’alta concentrazione nella saliva che il gatto deposita sul pelo nel corso delle operazioni di pulizia.
Questa proteina è la principale responsabile delle reazioni allergiche negli esseri umani. La ridotta (e in alcuni casi nulla) produzione di Fel d1 da parte del gatto siberiano lo rende, di fatto, una razza ipoallergenica.
Il Neva Masquerade è riconosciuto dalla World Cat Federation come variante di colorazione del Gatto Siberiano, mentre è riconosciuta come razza a pelo semi-lungo a sé dalla FIFe. Il suo nome deriva dal fiume Neva in Russia dove furono trovati i primi gatti con la particolare colorazione “Color Point”: muso, orecchie, genitali, zampe e coda sono sempre più scuri rispetto al resto del corpo per la presenza nel DNA del gene Himalaiano.
Gli occhi del Neva Masquerade sono, senza eccezione, blu, con tonalità che variano dall’azzurro al blu scuro.